La prima biografia su Charles de Foucauld compie cento anni. Oltre ad aver presentato il personaggio, il libro del famoso romanziere René Bazin determinò anche il cammino spirituale di innumerevoli uomini e donne che, dopo averlo letto, si misero alla ricerca e alla sequela dell’Eremita del Sahara. Così è stato, per esempio, per padre René Voillaume: «Sono settantadue anni che l’ho incontrato, e da allora non mi ha più abbandonato. Sì, Charles de Foucauld è venuto a me durante l’inverno 1921 mentre leggevo la storia della sua vita scritta da René Bazin. Avevo sedici anni. Il suo amore per la persona di Gesù e l’estrema generosità del suo carattere avevano conquistato il mio cuore» (1994). 

Charles de Foucauld è stato conosciuto attraverso le biografie scritte su di lui dopo la morte, ma già quand’era ancora in vita alcuni – come vedremo nel numero 164 di ottobre della Rivista Jesus Caritas in stampa -, hanno voluto raccogliere e donare al pubblico qualche elemento della sua straordinaria esperienza di vita. 

La biografia di Bazin può essere considerata tuttora una lettura obbligatoria, un testo da conoscere o da riprendere in mano mentre ci prepariamo alla canonizzazione di fr. Charles. È un’opera densa e approfondita, frutto di un’attenta ricerca delle fonti e del loro fedele utilizzo. L’Autore, con l’abilità tipica del romanziere erudito, presenta de Foucauld come modello di una santità connotata dalle virtù più apprezzate dalla teologia ascetica del tempo. (Dall’editoriale del n. 164 di Jesus Caritas)

Il prossimo numero della rivista Jesus Caritas è dedicato proprio a questo testo, alla storia delle biografie foucauldiane con articoli dell’epoca davvero interessanti!

Buona lettura