Si comprende perché fr. Charles di Gesù era preoccupato e impegnato con caparbietà di identificarsi a Gesù, di assomigliare a Lui in tutto, di scomparire in Lui. L’imitazione di Gesù, il modello unico, l’amatissimo fratello e Signore Gesù, era lo scopo unico della vita del Beato. Non desiderava altro: uniformarsi ai suoi pensieri, le parole, la volontà, i gesti, perfino quelli esteriori, andare a vivere nei luoghi dove Lui aveva dimorato.

Fino a che punto lo sforzo della nostra vita spirituale, del nostro lavoro, dello studio, del nostro amore è teso verso la identificazione a Gesù: imitarlo, scomparire, sprofondare in Gesù?

Quando avremo raggiunto la nostra identificazione a Gesù, avremo anche il punto massimo della nostra gioia, del nostro discepolato, del nostro amore.

fratel Gian Carlo