Al rientro dal capitolo noi fratelli abbiamo trovato l’autunno e con esso al Goleto sono riprese le attività solite di questo periodo. I trattori hanno ripreso a lavorare i campi e preparare così la terra per il lungo riposo invernale e noi abbiamo ripreso il nostro servizio di accoglienza tipico soprattutto delle stagioni di passaggio come appunto l’autunno e la primavera.
Mi piace ricordare soprattutto due eventi che hanno caratterizzato la ripresa di tale attività: il passaggio di un gruppo di ragazzi e ragazze del liceo classico De la Salle di Benevento e la festa di S.Luca. Il primo momento è stato caratterizzato da circa 160 studenti accompagnati da don Salvatore vicepreside dell’istituto – si tratta di una scuola cattolica parificata – che con nostra grande sorpresa aveva organizzato una giornata di spiritualità per far conoscere Charles de Foucauld ai ragazzi. La sorpresa aumentò quando vedemmo che la professoressa di religione aveva fatto stampare per tutti una maglietta con la scritta “Mio Dio se esisti fa che ti conosca”. Tale frase, che Charles de Foucauld ripeteva all’inizio della sua conversione, è sembrata adatta per l’età dei partecipanti alla giornata di spiritualità, età in cui incominciano i dubbi attorno alla fede.
L’altro evento ha visto come protagonista la bellissima cappella superiore in stile gotico del 1255 chiamata appunto “di s.Luca”, perché fu costruita da due delle abbadesse che governarono l’abbazia, Marina II e Scolastica, per contenere le reliquie dell’evangelista. Alla celebrazione eucaristica, che eccezionalmente è avvenuta nella stessa cappella -normalmente celebriamo più in basso per agevolare a tutti l’ingresso- hanno partecipato molti amici e amiche della fraternità. Il vescovo Francesco ci ha dato la gioia di presiedere l’Eucaristia concelebrata insieme al nostro parroco don Piero, che per l’occasione ha portato la reliquia di S.Luca normalmente custodita nella cattedrale di S.Angelo dei Lombardi.
fratel Roberto