Verso il Sinodo: panorama dei cristiani nel Medio Oriente

Siria

Attualmente è il paese del M.O. dove i cristiani godono la più completa libertà religiosa.

Iran

Il culto nelle chiese è permesso. Testimoni occidentali confermano che la popolazione guarda con rispetto i cristiani.

Iraq

Gli sfollati sono circa 3.000.000.

“L’invasione americana ha decimato la comunità cristiana. Prima del 1987, contava 1.250.000 fedeli, soprattutto caldei […]. Uno dei grandi drammi di questo secolo è il drastico esodo dei cristiani iracheni a causa dell’insicurezza e delle persecuzioni di cui sono vittime. In Iraq, la guerra ha scatenato le forze del male nel paese, tra le correnti politiche e tra le confessioni religiose. Ha causato la morte di molti iracheni, ma tra di essi gli iracheni cristiani sono stati tra le vittime principali, essendo la  comunità più esigua e più debole”. W. Shomali

Turchia

“In Turchia il concetto attuale di laicità pone ancora problemi alla piena libertà religiosa del paese” (IL 34).

Lo stato ancora oggi rifiuta di riconoscere il genocidio armeno perpetrato tra la fine del ‘800 e l’inizio del ‘900 che contò la morte di 1.500.000 persone, tra cui 7 vescovi, 130 sacerdoti, 47 suore, 100.000 fedeli della chiesa cattolica armena (cfr. Terra Santa, 2-2010, p.19). Anche le uccisioni di don Santoro e di mons. Padovese e le difficoltà sociali di molti cristiani, ci dicono che serpeggiano ancora sentimenti popolari poco favorevoli a chi non condivide la loro fede.

Le chiese cattoliche presenti in medio Oriente

Per noi cattolici occidentali, che ordinariamente siamo coinvolti nel rito latino (o ambrosiano, i milanesi) rimane quasi incomprensibile la varietà di riti cattolici orientali e le loro diversificazioni. Eppure sono una ricchezza e una testimonianza che affonda le sue radici nell’epoca sub apostolica e sono anche un segno profetico per quanti credono in un ecumenismo che porti ad una unità diversa dall’omologazione, secondo le parole dell’enciclica Ut unum sint di Giovanni Paolo II che chiedeva di essere aiutato a trovare “un modo di esercizio del primato che, pur non rinunciando in nessun modo all’essenziale della sua missione, si apra ad una nuova situazione, tenendo conto della duplice tradizione canonica latina ed orientale” (Ut unum sint, 93.95).

Riportiamo l’elenco completo delle chiese cattoliche sui iuris, presentando il nome del Patriarca attorno a cui fa unità ogni singola chiesa, le nazioni dove è presente, il numero dei fedeli. Ad esse aggiungeremo la chiesa latina perché presente in tutti gli stati.

1.       Chiesa Armena Cattolica.

2.       Chiesa Siro Cattolica

3.       Chiesa Caldea Cattolica

4.       Chiesa Copta Cattolica

5.       Chiesa Maronita

6.       Chiesa Greco Melckita Cattolica

7.       Chiesa Latina

Nei paesi del Golfo vi sono varie migliaia di immigrati cattolici provenienti dall’Estremo Oriente.

Nei rimanenti stati la presenza dei cattolici latini è piccolissima.

In Israele vi sono comunità di immigrati cattolici latini provenienti dall’Estremo Oriente e dal sud Sudan.

fratel Alvaro