Eccoci con il nuovo numero di JesusCaritasQ, il nostro mensile di spiritualità ordinaria. In questo numero: una bella riflessione di fratel Gian Carlo sulla preghiera contemplativa; le immancabil notizie dal nostro diario; l’aggiornamento, direttamente dalla penna di fratel Oswaldo, sulle sue condizioni di salute.
Vi invitiamo a scaricare e a leggere!
Cari fratelli,
Che bello leggere di preghiera e che bello parlare di preghiera.
Perché è bello parlare con Dio perché preghiera è parlare con Dio. Un fatto accorso al curato d’Ars: un omino si recava ogni giorno in chiesa e rimaneva per ore silenzioso davanti all’altare.
Il Curato notato l’omino dopo molti giorni incuriosito decide di interrogarlo “scusi, permette, ma lei, in tutto il tempo che è qui, cosa dice al Signore?” ” Io, niente, io sono qui Lui è lì, stiamo insieme”
Pregare è stare con Dio, in compagnia dell’Amato e se chiediamo qualcosa chiediamolo per tutti, amici e nemici, e possiamo star certi che se ciò che chiediamo è per la salvezza dell’anima il Signore lo concederà. (S. Agostino)
Per descrivere lo stato d’animo dell’orante uno stralcio della preghiera di Suor Elisabetta della Trinità:
O miei Tre, mio tutto, mia beatitudine, solitudine infinita, immensità in cui mi perdo: immergetevi in me, affinché io mi immerga in voi, aspettando di venire a contemplare nella vostra luce l’abisso delle vostre grandezze.
Amen.
Pace e bene