Nel contesto dell’anno centenario abbiamo celebrato a Nazaret la festa di Charles de Foucauld in occasione della sua memoria liturgica, il primo dicembre. Il tempo che stiamo vivendo, qui in Terra Santa, come pure in molte altre regioni del mondo, è decisamente caratterizzato da pericolosi venti di violenza e di guerra.
Per questo motivo abbiamo pensato che la memoria liturgica del beato Charles dovesse avere questa volta una forte connotazione di intercessione per invocare il dono della pace.
E così abbiamo pensato di invitare le comunità religiose come pure i cristiani di Nazaret ad una ventiquattrore di adorazione per la pace. Un tempo prolungato di orazione silenziosa davanti a Gesù Eucaristia, la stessa modalità di preghiera che fr. Charles ha vissuto con particolare predilezione nei tre anni in cui ha dimorato nella città del Signore, e in tutta la sua vita in genere.
È stata un’esperienza molto ricca e significativa, anzitutto per noi fratelli e per le Piccole Sorelle di Gesù. Abbiamo approfittato infatti di queste ore per pregare e per chiedere l’intercessione di fr. Charles in favore della pace e di tutte le intenzioni che portiamo nel cuore in questo periodo. Il ricordo degli stessi “fratelli assenti”, soprattutto di quelli segnati dalla malattia, ha ritmato il nostro rivolgerci confidente a Colui che ha vissuto consolando ”quelli che si trovano in qualsiasi genere di afflizione”.
Ebbene è stato un lungo susseguirsi di persone, di gruppi organizzati e non, che si sono ritrovati nella cappella di Charles di Gesù per stare con il Signore, per discorrere con Lui, per ascoltare la sua parola, per aprirgli il loro cuore. Religiosi e religiose, famiglie, giovani, adulti, anziani, e pure qualche bambino, hanno desiderato partecipare a questa iniziativa, sentendo la responsabilità di pregare per chiedere la grazia tanto preziosa della pace.
La ventiquattrore si è aperta con una celebrazione eucaristica in arabo presieduta da noi Piccoli Fratelli e concelebrata da alcuni sacerdoti che rappresentavano alcuni dei diversi riti della presenza cristiana a Nazaret (in particolare melchiti e maroniti). Una Eucaristia molto partecipata che ci ha fatto sentire il profondo attaccamento di religiosi e laici alla figura del nostro caro fr. Charles. Come ha sottolineato fratel Paolo, durante l’Eucaristia abbiamo sentito il rombo di alcuni aerei da guerra che ci hanno costretto a calarci “in situazione”, come pure si è udita la voce del muezzin che ci ha riportato alla delicata e attualissima questione del rapporto con il mondo mussulmano. Anziché distrarre sono stati particolari che ci hanno stretti ancor più attorno a Gesù per invocare il dono della riconciliazione e della pace.
Un aspetto molto significativo è stata la presenza delle sorelle Clarisse che, dopo i lavori di ristrutturazione della cappella (riportata a come era al tempo di fr. Charles) hanno in qualche modo “ripreso possesso”, con la loro preghiera, del coro in cui pregavano un tempo le loro consorelle. Per l’occasione ci hanno fatto una gradita sorpresa prestandoci l’immagine di Maria dipinta da Charles de Foucauld negli anni della sua permanenza a Nazaret e custodita nel loro attuale monastero.
Dalle 17,30 di lunedì 30 ottobre alle 16,30 del giorno successivo si è tenuta l’adorazione continuata del santissimo Sacramento. Nel silenzio e nella solitudine è risuonata a tratti la voce di fr. Charles con la proclamazione di alcuni suoi brani selezionati dai ritiri che ha vissuto proprio qui a Nazaret dal 1897 al 1900.
Il momento conclusivo è stata l’ora di adorazione comunitaria presieduta dal vescovo Giacinto Boulos Marcuzzo, vicario del patriarca latino di Gerusalemme presso Israele. Anche in questa occasione la partecipazione è stata importante e si è riflettuto in modo particolare sul tema della misericordia in occasione del Giubileo straordinario indetto da papa Francesco.
Il centenario dunque continua con le varie iniziative in programma e il ricordo di fr. Charles ci accompagna e ritorna ad animare la vita dei cristiani di Nazaret, con la sua presenza discreta e silenziosa ma al contempo efficace.
fratel Marco jc
Foto: Messa e Adorazione
Adorazione comunitaria
Bellissimo è la ristrutturazione della capella. Sono impressionato dalla celebrazione della solennità di frere Charles a Nazaret. Ho celebrato la sua memoria con la eucarestia nel monstero delle suore carmelitane a Colonia.
Bernhard
Bello! Nazaret, in preghiera, adorando il S.S. Sacramento in ricordo del Beato Charles de Foucauld. Bellissimo!
Sia lodato il Signore!