Questo numero di JesusCaritasQ (Quotidianità) è dedicato interamente al caro fratel Paolo che il 12 marzo scorso è tornato alla casa del Padre. In questo numero: il saluto di fratel Paolo Maria; il racconto dei giorni delle esequie a Nazaret, di fratel Marco; una testimonianza di Simonetta, sorella di Paolo, e della sua famiglia; un intervento del caro amico don Giuseppe Bellia; tante piccole testimonianze di amici che ci hanno raggiunto con il loro affetto e la loro amicizia.
Non perderti questo numero!
Mi ricordo bene di Paolo, da anni lontani. Ora apprendo della sua improvvisa partenza, che segue a piccola distanza quella di Piero.
Entrambi ci indicano che noi viviamo quaggiù, ma apparteniamo ad altro.
Una mia vecchia amica e collega è mancata pressoché in coincidenza: le sue esequie sono state… il giorno 15, alle ore 15! Nazaret-Chiavari. Per me un ponte che non mi aspettavo, un legame nell’invisibile.
Con affetto, ricordo e prego. Insieme.
che bella presenza fr. Paolo: l’ho incontrato nella fraternità di Nazareth nel 2000 quando sono stata in Terra Santa con la mia diocesi di origine (Torino) e stavo facendo un anno sabbatico.
Lo incontravo per le strade de Nazareth e il suo sguardo diceva tutto ció che portava dentro!
Gli angeli devono aver cantato in cielo per accoglierlo!!!!
Abbiamo un altro intercessore che prega per noi e ci sostiene sulle strade del mondo.
In comunione profonda con tutti voi>.
Franca, piccola sorella del Vangelo
Soltanto oggi ho saputo che Paolo se ne è andato in cielo! E’ proprio vero il detto che Dio raccoglie i fiori migliori da portare via!
Sono veramente dispiaciuto! Credo, però, che Paolo sia riuscito ad uscire da se stesso ed entrare in Dio! Paolo ha scoperto, in pratica, la via la verità e la vita!
La via è quella che ha seguito ascoltando Dio nel momento del suo sacerdozio!
La verità è quella in cui Paolo ha creduto!
La vita è quella in cui ha sperato e che ora gli è divenuta realtà!
Forse è brutto dirlo, ma, in fondo, sono felice per lui in quanto credo fermamente in Cristo e quindi in una vita migliore di questa!
Ora, per un po’ di tempo, avrò un altro amico che possa intercedere, per me, verso Cristo affinché possa donarmi la forza e la grazia di andare avanti sia con mio figlio Gabriele che con mio cognato Antonio!
Paolo ha aiutato molto la mia famiglia facendoci uscire dal buio in cui eravamo caduti, semplicemente facendoci scorgere la Luce di Dio!!! Grazie, Paolo mai ti dimenticherò!!!!
Sono p.s. Shoshana della frat. di Gerusalemme N.C. Nella ns. stanza di comunià teniamo la foto di fr. Paolo, ns.grande fratello che ci ha preceduto e ha lasciato un vuoto che solo la speranza della Resurrezione puo’ riempire. Ho ricevuto per voi fratelli molti segni di riconoscenza, di vicinanza nel dolore e smarrimento, da persone semplici, povere, di Beer Sheva che aveva accolto durante questi anni a Nazareth. Il diacono Benedetto della nostra chiesa ebraica di Gerusalemme mi ha espresso,come a voi fratelli, il distacco che gli costa dal suo Maestro e piccolo fratello Paolo (il giorno 16 Maggio, sarà giorno della sua ordinazione Ordinazione a Kiryat Yarim). Noi sorelle non potremo mai dimenticare la sua premura nel raggiungerci in una giornata di viaggio a Beer Sheva con Marco la settimana prima della chiusura della Fraternita’ per pregare con noi, ascoltare la nostra presenza per 40 anni in questa citta’ e condividere un pasto insieme. I vicini ci hanno detto dopo questo incontro la loro commozione per questo gesto. Quale testimonianza di amore, quello che dà speranza e sollecita la risposta, da questo uomo di fede, che vedeva il soprannaturale nella vita di ogni giorno e in ogni incontro… Questo e’ il messaggio che ci ha lasciato. Grazie a lui e grazie a voi che ce lo avete mandato: Aspettiamo la vostra presenza a Nazareth se Dio vorra!!!come si dice qui. Shoshana