Con Wilfried continua il nostro cammino

In questo tempo così delicato e a tratti drammatico per l’umanità intera, la nostra piccola comunità ha dovuto affrontare una nuova partenza. Il nostro fratello Wilfried, lo scorso martedì 10 marzo, è nato al cielo.

Qualcuno potrebbe pensare che sia stato vittima del virus che sta colpendo tutti gli stati del mondo, ma le sue condizioni di salute, per certi aspetti precarie da lungo tempo, sono peggiorate nelle ultime settimane in modo repentino per cause del tutto indipendenti dal coronavirus. 

Così la nostra comunità del cielo, come amiamo chiamarla, si è arricchita di un altro fratello. Purtroppo, a motivo delle restrizioni dovute alla situazione generale, non è stato possibile celebrare l’Eucaristia con il tradizionale rito delle esequie e ci siamo limitati ad un intimo ultimo incontro con lui per la sepoltura.

Alla presenza del vescovo mons. Gualtiero Sigismondi, di recente nominato nuovo vescovo di Orvieto-Todi, noi fratelli che viviamo a Sassovivo, ci siamo riuniti nel suggestivo e significativo chiostro del conventino di san Girolamo, dove ha vissuto fratel Carlo Carretto e dove lo stesso Wilfried è passato negli anni della sua gioventù, prima di entrare nella nostra comunità dei Piccoli Fratelli di Jesus Caritas. La preghiera è stata semplicissima e profonda, stretti attorno al nostro fratello in un clima di intima comunione.

Poi la salma è stata trasportata nell’adiacente cimitero di Spello che custodisce anche le spoglie mortali di fratel Carlo, di fratel Ermete e di fratel Piero, mentre la nostra Graziella è sepolta nel cimitero di Foligno e fratel Paolo, di cui ricorre oggi il primo anniversario dalla sua nascita al cielo, in quello di Nazaret. All’intercessione di tutti loro affidiamo il nostro cammino, quello personale di ciascuno e quello della Fraternità nel suo insieme. Loro, che vivono adesso nella luce della Pasqua senza fine, sapranno di quali grazie abbiamo bisogno e presenteranno le nostre necessità e quelle di tutti coloro che hanno conosciuto davanti al volto del Signore.

Abbiamo pensato di fare cosa gradita pubblicando queste brevi parole e qualche immagine ai molti che avrebbero desiderato partecipare alla preghiera di sepoltura ma che sono stati impediti dalla situazione che stiamo attraversando.

fratel Marco jc

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